Impastatrice a spirale 

In questa sezione puoi trovare una vasta gamma di impastatrici a spirale in offerta.

Quale è la migliore impastatrice a spirale? L’unica risposta possibile è Dipende! Dipende da molteplici fattori, ma procediamo con ordine.

L’impastatrice ed in particolar modo la versione a spirale può essere realizzata in molteplici varianti e versioni. La pr...

In questa sezione puoi trovare una vasta gamma di impastatrici a spirale in offerta.

Quale è la migliore impastatrice a spirale? L’unica risposta possibile è Dipende! Dipende da molteplici fattori, ma procediamo con ordine.

L’impastatrice ed in particolar modo la versione a spirale può essere realizzata in molteplici varianti e versioni. La prima cosa da tenere in considerazione è la capienza della vasca in modo che sia proporzionata alle reali quantità di impasto che dobbiamo lavorare. Dopo di che è di fondamentale importanza individuare e selezionare tutta una serie di opzioni molto importanti che sono: il tipo di alimentazione: monofase o trifase, il coperchio grigliato o trasparente, singola o doppia velocità, testa sollevabile o testa fissa e in ultimo ma non per importanza vasca fissa o estraibile.

Da non dimenticare nelle versioni più voluminose la possibilità di avvalersi di ruote piroettanti per consentirne una movimentazione più agevole.

Ora che abbiamo visto le principali funzionalità di una impastatrice professionale puoi scegliere la versione perfetta per il tuo lavoro, che sia: pizzeria, ristorante, forno o pasticceria.

Rapporto capacità vasca / quantità di farina: circa 4 / 3

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per pagina
Impastatrice a spirale 12 kg Fimar 12CNS Trifase
da € 846,39 € 1.484,89 -43% + IVA

Impastatrice a spirale professionale modello 12CNS Capacità Vasca 12Kg / 16Litri Alimentazione trifase 230-400 Volt 0,75 kW Testa sollevabile, Vasca estraibile e doppia velocità

Impastatrice a spirale 25 Kg Fimar 25SN Monofase
da € 850,02 € 1.491,26 -43% + IVA

Impastatrice a spirale professionale modello 25SN Capacità Vasca 25 Kg / 32 Litri Alimentazione monofase 230 Volt 1,5 kW Testa e Vasca fissa

Impastatrice a gancio 25 Kg Fimar Berta25 Trifase
da € 852,38 € 1.495,40 -43% + IVA

Innovativa impastatrice a gancio per uso professionale Capacità Vasca 25 kg / 32 L Alimentazione trifase 230-400 Volt 0,9 kW Utensile a gancio che migliora la lavorazione dell'impasto

Impastatrice a spirale 16 Kg Fimar 20LN Monofase
da € 858,01 € 1.505,28 -43% + IVA

Modello 20LN con asta spacca pasta Impastatrice a spirale professionale  Capacità Vasca 16 Kg / 22 Litri Alimentazione monofase 230 Volt 0,55 kW Testa e Vasca fissa

Impastatrice Trifase professionale a spirale da 25 kg con testa e vasca fisse. 25SB
da € 858,93 € 1.506,89 -43% + IVA

Impastatrice professionale a spirale con testa e vasca fisse. Capacità Vasca 25 kg 32 Litri Alimentazione Monofase 380 Volt 1500 Watt. Realizzata in Italia.

Impastatrice Trifase professionale a spirale da 18 kg con testa sollevabile e vasca fissa. 18SL
da € 864,67 € 1.516,96 -43% + IVA

Impastatrice professionale a spirale con testa sollevabile e vasca fissa. Capacità Vasca 18 kg 22 Litri Alimentazione Trifase 380 Volt 750 Watt. Realizzata in Italia.

Impastatrice a spirale 18 Kg Fama FI302 Monofase
€ 872,87 € 1.531,35 -43% + IVA

Impastatrice a spirale professionale modello FI302 Capacità Vasca 18 Kg / 21 Litri Alimentazione monofase 230 Volt 0,75 kW Coperchio grigliato e ruote incluse

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Impastatrice a gancio 35 Kg Fimar Berta35 Trifase
da € 890,43 € 1.562,16 -43% + IVA

Innovativa impastatrice a gancio per uso professionale Capacità Vasca 35 kg / 42 L Alimentazione trifase 230-400 Volt 1,1 kW Utensile a gancio che migliora la lavorazione dell'impasto

Impastatrice a gancio 25 Kg Fimar Berta25 Monofase
da € 893,59 € 1.567,70 -43% + IVA

Innovativa impastatrice a gancio per uso professionale Capacità Vasca 25 kg / 32 L Alimentazione monofase 230 Volt 0,9 kW Utensile a gancio che migliora la lavorazione dell'impasto

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Impastatrice a spirale: guida all'acquisto.

Sei alla ricerca dell'impastatrice a spirale adatta per le tue esigenze? Questa guida è stata scritta con lo scopo di accompagnarti in un percorso di scelta consapevole.

Vedremo come funzionano queste macchine, quali sono i diversi tipi disponibili, come sceglierle in base alle tue necessità e come utilizzarle al meglio per ottenere impasti ottimali.

Inoltre, troverai consigli pratici per la manutenzione e la pulizia della tua impastatrice professionale spirale.

Preparati a stupire i tuoi clienti con pane, pizza, dolci e tante altre creazioni.

Cosa sono le impastatrici a spirale?

Le impastatrici a spirale sono macchine professionali utilizzate per la lavorazione di impasti di media e alta consistenza, particolarmente indicate per la produzione di pane, pizza e pasta fresca. Il loro elemento distintivo è il braccio impastatore a forma di spirale, che ruota all'interno di una ciotola, consentendo di ottenere un impasto uniforme, ben amalgamato e ossigenato.

Rispetto alle impastatrici planetarie, l'impastatrici spirale garantiscono una maggiore forza di impastamento, ideale per lavorare impasti tenaci e resistenti, come quelli con un alto contenuto di glutine o di idratazione. Inoltre, la particolare forma del braccio a spirale favorisce un'azione energica sull’impasto, conferendogli la tipica struttura elastica e alveolata.

Le impastatrici a spirale sono disponibili in diverse varianti, che si differenziano per capacitàpotenza e caratteristiche tecniche. La scelta del modello più adatto dipende da specifiche esigenze produttive, in termini di quantità di impasto da lavorare e frequenza di utilizzo.

Per l'utilizzo professionale, si consigliano impastatrici a spirale robuste e performanti, dotate di motori potenti e di materiali costruttivi di alta qualità.

Come funzionano le impastatrici a spirale?

Il principio di funzionamento delle impastatrici a spirale si basa sull'azione combinata di due elementi principali: il braccio impastatore a spirale e la ciotola.

Il braccio impastatore ruota su un proprio asse all'interno della ciotola, compiendo un movimento rotatorio e contemporaneamente di traslazione. La forma a spirale del braccio è progettata per replicare il movimento manuale dell'impastatore esperto, garantendo una lavorazione uniforme dell'impasto in ogni sua parte.

Durante la rotazione, la spirale sollevatende e ripiega l'impasto in modo continuo, favorendo lo sviluppo del glutine, l'ossigenazione e la formazione di una maglia Glutinica tenace ed elastica. L'azione della spirale inoltre conferisce all'impasto la tipica struttura alveolata, fondamentale per ottenere prodotti da forno con una consistenza ottimale.

La velocità di rotazione del braccio impastatore in alcuni modelli di impastatrice è regolabile in base alle caratteristiche dell'impasto come idratazione e consistenza e alla fase di lavorazione.

La ciotola, generalmente realizzata in acciaio inox, ha la funzione di contenere l'impasto durante la lavorazione e di favorire il suo movimento grazie alla sua forma arrotondata. La capacità della ciotola varia a seconda del modello di impastatrice con produzioni che vanno dai 5 a 150 Kg di impasto per singola lavorazione.

In sintesi, le impastatrici a spirale sfruttano un movimento meccanico studiato per riprodurre fedelmente la lavorazione manuale dell'impasto, garantendo una miscelazione uniforme, uno sviluppo ottimale del glutine e un'ossigenazione adeguata per ottenere prodotti da forno di alta qualità.

Tipi di impastatrici a spirale: una panoramica per professionisti.

Impastatrici a spirale

Le impastatrici a spirale si distinguono in diverse tipologie sulla base di caratteristiche costruttive e funzionali che le rendono adatte a specifiche esigenze di produzione. La scelta del modello più idoneo dipende da molteplici fattori che andremo qui di seguito ad analizzare.

  1. Impastatrice spirale a testa fissa:
  • Sono la tipologia più diffusa, adatte a laboratori di medie dimensioni e a produrre molteplici varietà di impasti.
  • La vasca è fissata al corpo macchina e la capacità varia solitamente dai 5 a 150 kg di prodotto lavorato.
  • Offrono un buon rapporto qualità-prezzo e sono disponibili sia con alimentazione monofase 230 Volt che trifase a 380 Volt.
  1. Impastatrici a spirale a testa ribaltabile:
  • Consentono una facile estrazione dell'impasto grazie alla testa basculante.
  • Sono particolarmente indicate per la produzione di grandi quantità di impasto rendendone più agevole la gestione.
  1. Impastatrici a spirale ad alta idratazione:
  • Progettate per la lavorazione di impasti con un elevato contenuto di acqua, come quelli per pane o pizze gourmet.
  • Solitamente con velocità variabile, in alcuni casi sono dotate di motore inverter in grado di offrire una regolazione variabile della velocità di rotazione della spirale, al fine di consentire all’impasto di essere amalgamato in modo più efficace grazie ad una migliore miscelazione e ossigenazione dell'impasto stesso.

 

  1. optional e accessori che ne ampliano le funzionalità:
  • Coperchio grigliato: è un particolare tipo di coperchio della vasca che impedisce all’operatore di venire a contatto con le parti in movimento della macchina mentre è in lavorazione e al contempo permette l’inserimento degli ingredienti di preparazione senza dover necessariamente arrestare l’impastatrice.
  • Variatore di velocità: permette di regolare la velocità del braccio impastatore in base alle diverse fasi di lavorazione dell'impasto.
  • Timer: consente di impostare il tempo di impastamento per una maggiore precisione e uniformità dei risultati.
  • Vasca estraibile: per agevolare le operazioni di estrazione dell’impasto e pulizia della vasca a fine lavorazione
  • Protezione salvamotore: si tratta di una protezione termica installata sul motore della macchina che interviene quando la temperatura degli avvolgimenti elettrici del motore raggiunge livelli critici a causa di un eccessivo sforzo.

La scelta di una impastatrice professionale a spirale più adatta alle proprie esigenze richiede una valutazione attenta di fattori quali la capacità produttiva, il tipo di impasti da lavorare, il budget disponibile e lo spazio in laboratorio.

Per i professionisti del settore, è consigliabile consultare i distributori specializzati per ricevere una consulenza personalizzata e individuare il modello che meglio si adatta alle specifiche necessità del proprio laboratorio.

Come scegliere l'impastatrice a spirale giusta:

La scelta dell'impastatrice spirale professionale corretta per un laboratorio professionale richiede un'attenta valutazione di diversi fattori, al fine di individuare il modello che meglio si adatta alle specifiche esigenze produttive e garantisce prestazioni ottimali. Ecco alcuni criteri chiave da considerare:

  1. Capacità di produzione:
  • Valutare la quantità media di impasto da lavorare giornalmente per scegliere una macchina con la capienza adeguata.
  • Considerare eventuali picchi di produzione stagionali o future espansioni del business.
  • Optare per modelli con una capacità leggermente superiore alle necessità attuali per garantire flessibilità futura.
  1. Tipologia di impasto:
  • Le impastatrici a spirale sono adatte a impasti di media e alta consistenza, come quelli per pane, pizza e pasta fresca.
  • Per impasti con elevata idratazione o particolarmente tenaci, valutare modelli specifici con velocità di rotazione della spirale adeguata e potenze motore adatte al tipo di impasto che si intende lavorare.

Come utilizzare l'impastatrice a spirale: guida pratica.

L'utilizzo corretto di un'impastatrice a spirale è fondamentale per ottenere impasti di alta qualità e ottimizzare i tempi di lavoro in un laboratorio professionale. Ecco alcuni passaggi chiave da seguire:

  1. Preparazione dell'impasto:
  • Ingredienti: Pesare accuratamente gli ingredienti secondo la ricetta desiderata.
  • Temperatura: Assicurarsi che gli ingredienti siano a temperatura ambiente, a meno che la ricetta non preveda diversamente.
  • Idratazione: Aggiungere gradualmente i liquidi all'impasto, regolando la quantità in base alla consistenza desiderata.
  1. Inserimento degli ingredienti:
  • Vasca: Posizionare gli ingredienti secchi nella vasca dell'impastatrice.
  • Braccio impastatore: Abbassare il braccio impastatore fino a farlo aderire al fondo della vasca.
  • Avvio: Avviare l'impastatrice a bassa velocità.
  1. Lavorazione dell'impasto:
  • Velocità: Aumentare gradualmente ove necessario, la velocità dell'impastatore man mano che l'impasto si amalgama.
  • Tempo di impastamento: Impastare per il tempo indicato nella ricetta o fino a ottenere un impasto liscio, elastico e incordato.
  • Controllo: Monitorare l'impasto durante la lavorazione per assicurarsi che non si attacchi alle pareti della vasca o non diventi troppo elastico.
  1. Sgancio dell'impasto:
  • Spatola: Una volta terminato l'impastamento, utilizzare una spatola per staccare l'impasto dalle pareti della vasca e dal braccio impastatore.
  • Forma: Dare all'impasto la forma desiderata (palla, pagnotta, ecc.) e posizionarlo su un piano di lavoro leggermente infarinato.
  1. Lievitazione:
  • Copertura: Coprire l'impasto con un canovaccio umido o con una pellicola per alimenti per evitare che si secchi.
  • Temperatura e tempo: Lasciare lievitare l'impasto alla temperatura e per il tempo indicati nella ricetta.
  1. Lavorazione successiva:
  • Formatura: Formare l'impasto nella forma desiderata (pane, pizza, ecc.).
  • Cottura: Cuocere l'impasto in forno o in altro modo secondo la ricetta.

Pulizia e manutenzione:

  • Evitare di sovraccaricare la vasca dell'impastatrice per non compromettere la qualità dell'impasto e il motore della macchina.
  • In caso di malfunzionamento, consultare il manuale d'uso o contattare il servizio di assistenza tecnica del produttore.

Seguendo attentamente queste linee guida e i consigli pratici, sarà possibile sfruttare al meglio le potenzialità dell'impastatrice a spirale per ottenere impasti eccellenti e ottimizzare i processi produttivi in laboratorio.

  1. Funzionalità:
  • Valutare la necessità di optional come variatore di velocitàtimertesta a ribalta e vasca estraibile.
  • Scegliere modelli con comandi intuitivi e facili da usare per ottimizzare i tempi di lavoro.
  • Verificare la disponibilità di ricambi e assistenza tecnica per garantire una manutenzione efficiente e duratura dell'impastatrice. Per tale motivo i marchi da noi offerti sono tutti di produttori locali italiani dei quali in veste di concessionari autorizzati disponiamo di tutta la ricambistica.
  1. Budget:
  • Definire un budget di spesa realistico e confrontare le diverse opzioni disponibili sul mercato.
  • Non basare la scelta esclusivamente sul prezzo più basso alla ricerca di una impastatrice a spirale economica, ma valutare attentamente il rapporto qualità-prezzo e le caratteristiche tecniche offerte da ogni modello.
  • Considerare l'investimento come un valore aggiunto a lungo termine che migliorerà la qualità del lavoro e la produttività del laboratorio.
  • Verificare prima di un eventuale acquisto la disponibilità di impastatrici a spirale in offerta.
  1. Spazio disponibile:
  • Misurare attentamente lo spazio disponibile in laboratorio per l'installazione dell'impastatrice.
  • Considerare l'ingombro della macchina, l'apertura del coperchio o dell’eventuale testa a ribalta ed anche l'accessibilità per le operazioni di carico e scarico dell'impasto.
  • Scegliere un modello con dimensioni compatibili con lo spazio a disposizione per garantire un'ergonomia ottimale nell'ambiente di lavoro.
  1. Reputazione del marchio:
  • Optare per brand affidabili e rinomati nel settore delle impastatrici a spirale per tale motivo nel nostro catalogo offriamo marchi con esperienza decennale nel settore della ristorazione come: FimarFama industrie e IGF Fornitalia.
  • Leggere recensioni e consultare la valutazione di altri professionisti del settore per avere un'idea delle prestazioni e dell'affidabilità dei diversi modelli.

Oltre a questi criteri oggettivi, è importante considerare anche l'esperienza personale e le preferenze individuali nell'utilizzo di questo tipo di macchine.

Vantaggi delle impastatrici a spirale professionali.

Un concentrato di performance per professionisti.

Le impastatrici a spirale si distinguono come strumenti indispensabili per i professionisti del settore alimentare, offrendo una serie di vantaggi che le rendono ideali per la produzione di impasti di alta qualità:

  1. Prestazioni elevate:
  • Forza di impastamento: Garantiscono una forza di impastamento superiore rispetto alle impastatrici planetarie, permettendo di lavorare impasti tenaci e resistenti, come quelli con un alto contenuto di glutine o di idratazione.
  • Sviluppo del glutine: Favoriscono la formazione della maglia Glutinica, conferendo all'impasto la tipica struttura elastica e alveolata che si traduce in prodotti da forno con una consistenza eccellente e una migliore conservabilità.
  • Ossigenazione: Promuovono una corretta ossigenazione dell'impasto, favorendo la lievitazione e migliorando la qualità del prodotto finale.
  1. Versatilità:
  • Ampia gamma di impasti: Adatte a lavorare una vasta gamma di impasti, da quelli per pane e pizza a quelli per pasta fresca, pasticceria e prodotti da forno in generale.
  1. Risultati eccellenti:
  • Impasti impeccabili: Consentono di ottenere impasti uniformi, ben lavorati e privi di grumi, garantendo risultati professionali impeccabili.
  • Prodotti di alta qualità: Contribuiscono alla realizzazione di prodotti da forno con una consistenza ottimale, un gusto eccellente e una lunga conservabilità.
  1. Efficienza e produttività:
  • Lavorazione rapida: Riducono i tempi di lavorazione dell'impasto, ottimizzando i processi produttivi in laboratorio.
  • Produzione elevata: Permettono di lavorare grandi quantità di impasto in modo rapido ed efficiente, soddisfacendo le esigenze di produzioni elevate.
  • Risparmio di fatica: Riducono notevolmente lo sforzo fisico richiesto per impastare a mano, migliorando il comfort e la sicurezza degli operatori.
  1. Robustezza e affidabilità:
  • Costruzioni solide: Realizzate con materiali di alta qualità e dotate di motori potenti, garantiscono robustezza, affidabilità e una lunga durata nel tempo.
  • Manutenzione agevole: Generalmente richiedono una manutenzione minima e sono facili da pulire, garantendo bassi costi di gestione.

 

Svantaggi della impastatrice a spirale professionale.

Considerazioni per una scelta consapevole

La spirale impastatrice offre numerosi vantaggi per i professionisti del settore alimentare, ma è importante considerare anche alcuni potenziali svantaggi per una scelta consapevole e ponderata:

  1. Ingombro:
  • Le impastatrici a spirale possono essere ingombranti e richiedere uno spazio considerevole in laboratorio.
  • Questo aspetto è particolarmente importante da valutare in contesti con spazi limitati.
  1. Costo:
  • L'investimento iniziale può essere un fattore da considerare per piccoli laboratori o per attività con budget ristretti.
  1. Rumorosità:
  • Il funzionamento delle impastatrici a spirale può generare un certo livello di rumore, che potrebbe risultare fastidioso in alcuni ambienti.
  • Per ridurre l'impatto acustico, è consigliabile installare la macchina in un'area dedicata.
  1. Delicatezza con impasti fragili:
  • La lavorazione energica eseguita delle impastatrici a spirale potrebbe non essere adatta per impasti fragili o delicati, come quelli per frolla o per biscotti.
  • In questi casi, potrebbe essere preferibile utilizzare un'impastatrice planetaria o una tecnica di impastamento manuale.
  1. Manutenzione:
  • Alcune impastatrici a spirale richiedono una manutenzione più frequente rispetto ad altri modelli.
  • È importante consultare il manuale d'uso per seguire le istruzioni specifiche per la pulizia, la lubrificazione e la manutenzione ordinaria della macchina.

In definitiva, la scelta di un'impastatrice a spirale deve essere valutata in base alle esigenze specifiche del laboratorio, considerando i vantaggi e gli svantaggi di questo tipo di macchina.

In conclusione, per chi lavora con impasti fragili o ha uno spazio limitato in laboratorio, potrebbe essere più indicata una soluzione alternativa come un'impastatrice planetaria o una macchina con caratteristiche specifiche per impasti delicati.

FAQ

Cosa impastare con una spirale?

L'impastatrice a spirale è una macchina versatile che può essere utilizzata per impastare una vasta gamma di impasti, in particolare quelli tenaci e resistenti che richiedono una forza di impastamento elevata. Ecco alcuni esempi di impasti che si possono realizzare con una spirale:

Impasti per pane:

  • Pane bianco
  • Pane integrale
  • Pane con farine speciali (es. farro, kamut, segale)
  • Ciabatta
  • Focaccia
  • Grissini

Impasti per pizza:

  • Pizza napoletana
  • Pizza romana
  • Pizza in teglia
  • Pizza gourmet
  • Focaccia farcita

Oltre a questi esempi, l'impastatrice a spirale può essere utilizzata anche per impastare impasti speciali come la biga, l'impasto per ciambelle o per pane senza glutine.

È importante sottolineare che non tutti gli impasti sono adatti all'impastatrice a spirale. In particolare, impasti molto delicati o con un alto contenuto di grassi (come quelli per frolla o pasta frolla) potrebbero non essere lavorati correttamente dalla macchina e risultare compromessi nella consistenza e nel gusto.

Per questo motivo, è importante scegliere l'impastatrice giusta in base al tipo di impasti che si desidera lavorare più frequentemente. Se si lavora principalmente con impasti pesanti e resistenti, come quelli per pane o pizza, l'impastatrice a spirale è una scelta eccellente. Se invece si ha bisogno di lavorare una varietà di impasti, inclusa la pasta frolla o altri impasti delicati, potrebbe essere più indicata un'impastatrice planetaria.

Come mettere gli ingredienti nell’impastatrice?

Inserire correttamente gli ingredienti nell'impastatrice a spirale è fondamentale per ottenere un impasto omogeneo, ben lavorato e con le giuste caratteristiche. Ecco alcuni passaggi chiave da seguire:

  1. Preparare gli ingredienti:
  • Pesare accuratamente gli ingredientisecondo la ricetta desiderata.
  • Assicurarsi che gli ingredienti siano a temperatura ambiente, a meno che la ricetta non preveda diversamente.
  • Tagliare gli ingredienti solidi(come burro o formaggio) a pezzetti.
  1. Posizionare gli ingredienti nella vasca:
  • Versare gli ingredienti secchi(farina, sale, lievito, ecc.) nella vasca dell'impastatrice.
  • Disporre i liquidi(acqua, latte, uova, ecc.) su un lato della vasca.
  • Non aggiungere subito tutto il liquido, ma tenere una piccola parte da parte per regolarne la quantità in base alla consistenza dell'impasto.
  • Posizionare gli ingredienti solidi(burro, formaggio, ecc.) al centro della farina.
  1. Avviare l'impastatrice:
  • Iniziare a bassa velocitàper permettere agli ingredienti di amalgamarsi gradualmente.
  • Aumentare gradualmente la velocitàman mano che l'impasto si forma.
  • Non sovraccaricare la macchinacon troppi ingredienti in una volta sola.
  1. Impastare fino al giusto grado di lavorazione:
  • L'impasto dovrebbe essere liscio, elastico e incordato, ovvero non dovrebbe appiccicarsi alle pareti della vasca o alle mani.
  • Il tempo di impastamento varia in base al tipo di impastoe alla ricetta seguita.
  • In generale, un impasto semplice per pane o pizza richiede circa 5-10 minuti di lavorazione.
  1. Aggiungere i liquidi rimanenti:
  • Se l'impasto risulta troppo asciutto, aggiungere gradualmente i liquidi tenuti da parte a filo, un cucchiaio alla volta, mentre l'impastatrice è in funzione.
  • Continuare a impastare per amalgamare bene il liquido.
  1. Sganciare l'impasto:
  • Una volta ottenuto il giusto grado di lavorazione, spegnere l'impastatrice.
  • Utilizzare una spatola per staccare l'impasto dalle pareti della vasca e dal braccio impastatore.
  • Dare all'impasto la forma desiderata(palla, pagnotta, ecc.) e posizionarlo su un piano di lavoro leggermente infarinato.
  1. Coprire e far lievitare l'impasto:
  • Coprire l'impasto con un canovaccio umido o con una pellicola per alimentiper evitare che si secchi.
  • Far lievitare l'impasto alla temperatura e per il tempo indicati nella ricetta.

Seguendo attentamente questi passaggi e i consigli pratici, si potranno ottenere impasti eccellenti con l'impastatrice a spirale.

Alcuni consigli aggiuntivi:

  • Indossare guanti da cucinaper proteggere le mani durante l'utilizzo dell'impastatrice.
  • Evitare di sovraccaricare la vasca dell'impastatriceper non compromettere la qualità dell'impasto.
  • In caso di malfunzionamento, consultare il manuale d'uso o contattare il servizio di assistenza tecnica del produttore.

Con un po' di pratica e seguendo queste semplici linee guida, chiunque potrà utilizzare l'impastatrice a spirale per creare impasti deliziosi e realizzare prodotti da forno di alta qualità.

 

In che senso deve girare l’impastatrice?

Il senso di rotazione dell'impastatrice a spirale è fondamentale per ottenere un impasto ben lavorato e con le giuste caratteristiche. La rotazione del braccio impastatore a forma di spirale all'interno di una ciotola fissa avviene in due sensi:

  1. Rotazione normale (senso orario):
  • La rotazione normale, in senso orario, è quella principalepiù utilizzata per impastare.
  • In questo senso, il braccio impastatore solleva, tende e ripiega l'impastoin modo continuo, favorendo lo sviluppo del glutine, l'ossigenazione dell'impasto e la formazione di una maglia glutinica tenace ed elastica.
  • La rotazione normale è adatta a lavorare tutti i tipi di impasti, in particolare quelli tenaci e resistenticome quelli per pane, pizza e pasta fresca.
  1. Retromarcia (senso antiorario):
  • La retromarcia, in senso antiorario, è una funzione presente in alcuni modellidi impastatrici a spirale e offre diversi vantaggi:
    • Favorisce la reidratazione di impasti asciutti o difficili:La rotazione inversa aiuta a "staccare" l'impasto dalle pareti della vasca e a ridistribuirlo al centro, favorendo una migliore idratazione di zone eventualmente rimaste secche.
    • Delicato rimescolamento di impasti lievitati:In fase di lavorazione di impasti già lievitati, come quelli per pane o pizza, la retromarcia permette di effettuare un rimescolamento delicato senza schiacciare o sgonfiare l'impasto.
    • Incorporare ingredienti in modo uniforme:La retromarcia può essere utile anche per incorporare ingredienti in modo più uniforme, soprattutto per impasti con elementi solidi come frutta secca, noci o cioccolato.
    • Realizzare impasti speciali:Alcune ricette di impasti speciali, come ad esempio la biga o l'impasto per ciambelle, richiedono una fase di lavorazione in retromarcia per ottenere la giusta consistenza e struttura.

In generale, la rotazione normale è la funzione principale dell'impastatrice a spirale e quella più utilizzata per la maggior parte degli impasti. La retromarcia, se presente, rappresenta un valore aggiunto che offre maggiore versatilità e facilità d'uso in alcune specifiche lavorazioni.

È importante sottolineare che non tutte le impastatrici a spirale sono dotate della funzione di retromarcia. Al momento dell'acquisto, è quindi importante verificare la presenza di questa funzione tra le caratteristiche tecniche della macchina se si desidera beneficiare di questi vantaggi.

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